Corrado Rovaris
Corrado Rovaris è Direttore Musicale di Opera Philadelphia dal 2004, e collabora regolarmente con le maggiori istituzioni musicali italiane ed estere. All’inizio del 2011 Rovaris è stato nominato Direttore Musicale e Direttore Principale di Artosphere, festival primaverile annuale presentato al Walton Arts Center in Arkansas.
Dopo aver compiuto gli studi musicale al Conservatorio G. Verdi di Milano inizia una carriera che lo porta a collaborare con diverse istituzioni tra le quali il Teatro alla Scala, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, la Fenice di Venezia, il Teatro Regio di Parma, il Teatro Regio di Torino, il Teatro Comunale di Bologna, l’Opera di Francoforte, l’Opéra de Lyon, il Théâtre Municipal de Lausanne, la Japan Opera Foundation, il Rossini Opera Festival, il Festival Pergolesi Spontini di Jesi, il Festival della Valle d’Itria, il Festival Monteverdi di Cremona, il Garsington Opera Festival, il Glimmerglass Opera Festival, il Sante Fe Opera Festival.
In ambito sinfonico ha collaborato con diversi complessi tra cui la Filarmonica della Scala, Orchestra Nazionale della Rai, l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, la Metropolitan Orchestra di New York, ’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestre de Chambre de Lausanne, la Danish Radio Sinfonietta di Copenhagen, l’Orchestra Sinfonica “Giuseppe Verdi” di Milano, l’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano, l’Orchestra “I Pomeriggi Musicali” di Milano.
Dopo il debutto ne Il filosofo di campagna di Galuppi - una produzione As.Li.Co. proposta al Teatro Comunale di Firenze e in vari teatri italiani – Corrado Rovaris si è dedicato principalmente al repertorio barocco, per poi avvicinarsi ad autori come Mozart, Haydn, Paisiello, Rossini, Donizetti, Bizet, Verdi, Puccini. Nel 1997 ha debuttato con successo al Rossini Opera Festival, dirigendo Il signor Bruschino, per tornarvi nel 1998 con Otello. Al Teatro alla Scala ha diretto Un giorno di regno, Il barbiere di Siviglia, L’italiana in Algeri e Il signor Bruschino.
Tra gli impegni recenti ricordiamo: Elizabeth Cree di KevinPuts, La Bohème, L’elisir d’amore, Turandot, Tancredi, Le Nozze di Figaro, Die Zauberflöte, Don Carlo, Cold mountain di Higdon, La Traviata a Philadelphia; Una cosa rara di Martin y Soleral Teatro di Saint Louis; Das Liebesverbot di Wagner al Glimmerglass Opera Festival Il barbiere di Siviglia a Trieste, Pordenone e Montecarlo; Don Carlo a Oviedo; Artaserse di Hasse al Festival della Valle d’Itria di Martina Franca; La Betulia Liberata al Festival Wratislavia Cantans di Wroclaw; Gott segne den König di Spontini in prima ripresa moderna a Jesi; Ainadamar di Osvaldo Golijov all’Opera Company di Philadelphia e ad Oviedo dove poi è ritornato per Così fan tutte; Roberto Devereux a Toronto; Anna Bolena, Requiem di Donizetti e un concerto lirico al Festival Donizetti di Bergamo; Lucia di Lammermoor a Nancy e Santa Fe; una serie di concerti sinfonici a Milano con l’Orchestra “I Pomeriggi Musicali” e con l’Orquesta Sinfónica del Principado de Asturias; L'italiana in Algeri al Santa Fe Opera Festival; Anna Bolena alla Canadian Opera Company di Toronto La Bohème, L’amore delle tre melarance, Madama Butterfly, Don Pasquale a Siviglia e Tokyo, La bohème a Oviedo.
Tra gli impegni futuri, Rigoletto, Macbeth, Otello, Simon Boccanegra, Requiem e The Listeners all’Opera di Philadelphia, Le nozze di Figaro a Siviglia, Il barbiere di Siviglia a Santa Fe, Semiramide a Losanna, Don Giovanni a Parma e Reggio Emilia, Falstaff a Tokyo.