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Andrea Pellegrini nasce nel 1989 a Bari. Compie i suoi studi musicali nel Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, sua città d’adozione, diplomandosi sotto la guida del Maestro Rosa Maria Orani nel Settembre del 2014.

Ha debuttato ruoli come Angelotti nella Tosca di Puccini, Fiorello ne Il barbiere di Siviglia, Norton de La cambiale di matrimonio al Teatro Regio di Parma e al Teatro Valli di Reggio Emilia con la regia di Andrea Cigni e la direzione di Francesco Cilluffo.

Ha partecipato al Festival Verdi nel ruolo del Barone Douphol in La traviata tenutasi a Busseto con la regia di Henning Brockhause la direzione di Stefano Rabaglia e ha collaborato nella produzione dell’opera contemporanea Re Lear con il Teatro Lenz di Parma nel ruolo protagonista. Nel 2016 ha debuttato come Colline ne La Bohème al Teatro Sociale di Mantova e ha partecipato ad eventi di musica contemporanea cantando ne Laborintus II di Luciano Berio, nel quintetto di sole voci Ancora odono i colli di Bussoti, e di musica da camera cantando i Liebes Lieder e i Neue Libes Lieder di Brahms a Rimini.

Da settembre 2016 fino all'estate del 2018 ha fatto parte del “Centre de Perfeccionament Placido Domingo” di Valencia presso il Palau de les arts Reina Sofia dove ha debuttato vari ruoli tra cui il Sire di Bethune ne I vespri siciliani, Gubetta in Lucrezia Borgia, il Marchese d'Obigny ne La traviata, il Carceriere in Tosca, Publio ne La clemenza di Tito, con la direzione di grandi direttori d'orchestra come Roberto Abbado, Fabio Biondi, Nicola Luisotti e registi come Davide Livermore, Emilio Sagi, Sofia Coppola.

Ha partecipato alle Masterclass di Placido Domingo, Mariella Devia, Marco Spotti, Sonia Prina, Enedina Lloris, Jaime Aragall, Manuela Custer, Roberto de Candia. Ha seguito inoltre Masterclass di musica da camera con Roger Vignoles e Filippo Faes.

Ha cantato nell'opera di Francesco Cavalli Gli amori di Apollo e Dafne all'Innsbrucker Festwochen der Alten Musik diretto da Massimiliano Toni con la regia di Alessandra Premoli e ha eseguito a Todi lo Stabat Mater di Rossini diretto da Ezio Bosso. Ha cantato Ramfis in Aida al Festival Verdi di Parma e Sparafucile in Rigoletto. Vincitore del 2° Premio al CLIP di Portofino 2020. Tra i suoi impegni recenti e futuri: Ernani a Palermo, Pelléas et Mélisande a Parma e Piacenza, Simon Boccanegra a Parma, Macbeth alla Scala, Les vepres siciliennes al teatro Massimo di Palermo, Rigoletto, i Vespri Siciliani, Simon Boccanegra al Teatro alla Scala, La forza del destino e Falstaff al Festival Verdi di Parma.

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