Jacopo Brusa
Diplomato in organo e direzione d’orchestra, Jacopo Brusa è considerato uno dei più interessanti direttori d’orchestra della sua generazione. Fin dai suoi esordi, la critica nazionale ed internazionale lo considera “una piacevole scoperta” e la sua concertazione viene definita “impeccabile”, “vivace e ben calibrata”, “con spiccatissimo senso teatrale”.
Molteplici e significativi gli impegni delle ultime Stagioni che lo hanno portato a collaborare, sia in ambito operistico che sinfonico, con compagini italiane e straniere quali l’Orchestra e il Coro dell’Arena di Verona, la Real Orquesta Sinfonica di Siviglia, l’Orchestra Sinfonica di Milano,LA Sofia Philarmonic Orchestra, l’Orchestra del Teatro “Carlo Felice” di Genova, l’Orchestra e il Coro del Teatro “G. Verdi” di Trieste, la Filarmonica Arturo Toscanini di Parma, I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Filarmonica Italiana, la CRR Symphony Orchestra di Istanbul, l’Orchestra “Virtuosi Brunenses” di Brno e l’Orchestra Sinfonica “G. Rossini” di Pesaro. Inoltre, è stato ospite di importanti teatri e festival come la Fondazione Arena di Verona, il Rossini Opera Festival di Pesaro, il Teatro de la Maestranza di Siviglia, la Bulgaria Hall, il Teatro Verdi di Trieste, il Macerata Opera Festival, il “Rossini in Wildbad” Belcanto Opera Festival, la Fondazione Donizetti di Bergamo, il Teatro Fraschini di Pavia, il Teatro Sociale di Como, il Teatro Ponchielli di Cremona, il Teatro Grande di Brescia, il Teatro Municipale di Piacenza, il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona, l’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” di Sassari e il “Lerici Music Festival”.
Jacopo Brusa ha debuttato con successo di pubblico e di critica le seguenti opere liriche: ”Turandot”, “Madama Butterfly” e “Gianni Schicchi” di G. Puccini; “Don Carlo”, “Il trovatore” e “La traviata” di G. Verdi; “Guglielmo Tell”, “La Cenerentola”, “L’inganno felice” e “La cambiale di matrimonio” di G. Rossini; “Carmen” di G. Bizet; “Così fan tutte” e “Flauto Magico” di W. A. Mozart; “Le maschere” di P. Mascagni; “Nozze Istriane” di A. Smareglia; “La serva padrona” di G. B. Pergolesi; “Ein Walzertraum” di O. Straus e “Il Sordo”, opera contemporanea su libretto di Leo Nucci.
Debutterà nell’autunno 2025 due titoli iconici del repertorio operistico: “Il barbiere di Siviglia” di G. Rossini e “Don Quichotte” di J. Massenet.
Ha registrato per le reti televisive nazionali Rai 3, Rai 5 e Radio Tre Rai.